Avere un business senza
sponsorizzarsi è come fare
l’occhiolino a una ragazza nel buio.
Tu sai cosa stai facendo, ma nessun altro lo sa.

Nell’era pre-moderna, però, non era così semplice pubblicizzarsi. Per acquistare uno spazio nei canali mainstream, come TV-radio-stampa, avevi bisogno di un ingente somma di denaro sonante da investire tra sceneggiatura, regia, cast, e spazio stesso. Inutile fare conti e sparare cifre, sappiamo tutti che esse erano molto, ma molto, ma davvero molto, alte.

Oggi non è più così: scegli tu il tuo budget, e soprattutto scegli come ripartirlo; giornaliero, mensile, a stagioni, una tantum… L’unica arma che necessiti è un’agenzia fidata che sappia come trattare i tuoi soldi e che possa documentarti su ogni attività svolta.

Oltre ad avere il vantaggio di essere accessibile a ogni tipo di impresa, la Digital Advertising permette di utilizzare quell’elemento utopico così bramato sia dal lato cliente sia dal lato inserzionista: il dato.

Tutto è sotto controllo: quanti utenti centri, con quale frequenza li raggiungi, la spesa per ogni cliente acquisito, e tanto altro. Una miriade di dati che ci consentono di monitorare azione dopo azione l’andamento dell’inserzione, e di correggerla in corsa qualora non stia dando i risultati sperati.

Hai ancora bisogno di un copywriter, di un grafico, di un’analista, di un videomaker di un esperto di target e uno di budget.

Ma ora tutto questo lo trovi in unico posto: qui, in Orange Slice.